“L’arte del sarto sta nella capacità del punto a mano, invisibile e resistentissimo allo stesso tempo.”
Bruno Ghirardi
Il cliente che sceglie l’abito su misura è solitamente esigente e allo stesso tempo raffinato e paziente. Coltiva il culto del bello, apprezza il lavoro fatto a mano e sceglie il suo abito in quanto connotazione della sua identità.
- Per realizzare un capo su misura occorrono circa 36 ore di lavorazione. E’ un lavoro lungo che richiede pazienza e precisione e passa attraverso diverse fasi.
- Durante il primo incontro sarto e cliente scelgono modello e tessuto da utilizzare e delineano insieme lo stile del capo
- Diventa quasi un rito analizzare il campione di stoffa alla luce del sole per scegliere insieme la giusta tonalità. Il cliente può decidere con minuzia tutti i dettagli del suo abito: l’ampiezza dei revers, l’attaccatura delle maniche, la disposizione dei bottoni, la lunghezza della giacca, tutto ciò che contribuisce a creare uno stile personale.
- Queste informazioni, insieme alle misure del cliente, prese con la massima precisione, rappresentano le coordinate sulle quali il sarto progetterà il modello da eseguire e realizzerà il carta-modello del capo.
- Una volta tagliato il capo è pronto per “la prova in bianco”, cosiddetta perché l’abito viene cucito con il filo bianco per l’imbastitura. In questa fase è possibile apportare tutte le modifiche necessarie. Dopo la prova, il capo viene smontato, si effettuano le eventuali correzioni e viene costruito il modello in tela personalizzato, che rimane nell’archivio della sartoria.
- Nella seconda fase, l’abito viene completato montando le maniche, le paramonture e le tasche ed è pronto per la seconda prova: in questa fase, è possibile effettuare ancora alcune modifiche.
- Anche i dettagli finali: asole, bottoni e stiratura vengono interamente realizzati a mano.
“La rifinitura delle asole è la firma della sartoria.”
Un capo su misura viene consegnato in quattro/sei settimane e ai nuovi clienti chiediamo di effettuare come minimo due prove.